“Sono su Facebook e ho paura”. A parlare così è Katherine Chretien, assistente di medicina alla George Washington University che dalle colonne di USA TODAY lancia un appello ai suoi pazienti: “non chiedetemi di essere vostra amica su Facebook”. Posizione all’apparenza in controtendenza rispetto a quello che leggiamo. E anche rispetto a quello che pubblichiamo su pazienti.org